PELI INCARNITI PROBLEMI DI BRUFOLETTI QUASI SEMPRE PRURIGINOSI E DOLOROSI
I peli incarniti rappresentano un fastidiosissimo disagio in cui gli stessi peli – anziché svilupparsi verso l’esterno seguendo una traiettoria semiverticale – crescono all’indietro o lateralmente: non trovando via di fuga verso l’esterno, i peli rimangono intrappolati sottopelle.
Tipici di giovani adolescenti e adulti, i peli incarniti si osservano generalmente nelle aree cutanee sottoposte a continui trattamenti di rasatura (soprattutto) od epilazione (meno frequentemente).
LE CAUSE PRINCIPALI DEI PELI INCARNITI SONO:
- la depilazione con rosaio, in particolare se il taglio viene eseguito in una direzione impropria o se troppo frequente, cosa che causa alla pelle un forte stress;
- la depilazione con epilatore elettrico, se questi viene posizionato in modo improprio o se si esercita una pressione eccessiva;
- la depilazione con ceretta, in particolare se non eseguita dopo un’adeguata pulizia della pelle;
- la rimozione di peli con le pinzette, poiché con questo metodo di frequente non si riesce a rimuovere completamente il pelo ma solo una parte e questo fa sì che la parte rimasta cresca lateralmente, divenendo poi in un pelo incarnito.
PROBLEMATICHE:
Lo sappiamo tutti, oltre ad essere antiestetici poiché visibili ma inarrivabili per cerette e rasoi, i peli incarniti possono determinare infiammazione (follicolite).
Ogni pelo incarnito forma un piccolo brufolo quasi sempre pruriginoso e lievemente doloroso.
Queste infiammazioni quindi, non solo sono antiestetiche, ma provocano prurito, bruciore, dolore e a volte dopo la guarigione, lasciano piccole ma brutte cicatrici.
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo con gli altri.
Federica Gironella